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Sono sempre più i ragazzi e le ragazze che nutrono l'aspirazione di diventare modelli e modelle famose e calcare così passerelle e palcoscenici tra i più prestigiosi: molti per vera passione personale, altri per trovare un diversivo alla monotona vita quotidiana e al solito lavoro d'ufficio, altri ancora per influenza della televisione e della pubblicità. Il settore della moda è però molto duro, capace di bruciare i più meritevoli in poco tempo, specie se si è molto giovani e inesperti. Il mondo della moda ha infatti tempi velocissimi, frenetici, ed è difficile stare dietro a questi incessanti ritmi. Così, molto ragazzi e ragazze aspiranti modelli si affidano alle agenzie di moda che possono sicuramente essere d'aiuto per indirizzarli, farli orientare all'interno dell'ambiente, procurar loro contratti, ingaggi per poi creare a volte anche dei volti nuovi famosi, delle vere e proprie star richiestissime in ogni sfilata o servizio fotografico che sia e che con tanto impegno, doti personali e la giusta dose di fortuna smettono di calcare le passerelle per poi passare al palcoscenico televisivo o cinematografico.
Le maggiori agenzie di moda si trovano ovviamente nelle grandi città come Milano e Roma, ma ce ne sono di buone anche in altre città come Firenze, Torino o Bologna. Il loro lavoro è retribuito solitamente in base ad una percentuale sul compenso incassato dal modello o dallla modella loro cliente, quando ottiene appunto un ingaggio che sarà l'agente dell'agenzia di moda a procacciargli: quindi le agenzie di moda serie hanno tutto l'interesse a far conoscere i ragazzi e le ragazze loro clienti, proprio per questi introiti a percentuale. In Italia non c'è una legge che fissi il tetto massimo della percentuale riscuotibile dall'agente, il che può esporre il modello a problemi in tal senso dal momento che può vedersi sottrarre tutto il compenso da un agente poco onesto e dedito solo ai propri introiti più che agli incarichi del proprio assistito. A livello internazionale mediamente tale percentuale sembra aggirarsi attorno al 10% dell'ingaggio del modello, percentuale che sale attorno al 20% in caso di ingaggi per servizi pubblicitari: informazione utile che gli aspiranti modelli devono tenere a mente, se non vogliono trovarsi di fronte a spiacevoli inconvenienti e vedersi decurtare gran parte del loro guadagno.
Esistono infatti agenzie di moda più serie e agenzie purtroppo meno oneste. Per riconoscere le une dalle altre, intanto, possiamo utilizzare questo primo criterio sulla percentuale dell'agente sull'ingaggio e diffidare da chi giustifica un pagamento con la scusa dei "diritti d'agenzia" per rappresentare la vostra immagine; naturalmente ci sono le dovute eccezioni e si deve distinguere dove si tratti di puro onorario di un professionista e quando si tratta di un vero e proprio raggiro da parte di agenti presunti tali. Inoltre si possono seguire anche altri indicatori, quali per esempio il livello di selezione degli aspiranti modelli e modelle: bisogna diffidare delle agenzie che assumono indistintamente chiunque, senza prima una attenta valutazione della persona, delle sue doti fisiche e del suo book fotografico professionale; in particolare quest'ultimo non deve essere necessariamente richiesto come servizio all'agenzia stessa cui ci si rivolge, ma può essere realizzato a parte, con la scelta di un fotografo di fiducia, onde evitare qualsiasi conflitto d'interesse legato al costo del book stesso. E comunque, per il book fotografico, un massimale di spesa può essere stimato attorno ai 500/700 euro prestando molta attenzione alla qualità della foto e della stampa e chiedendo di visionare lavori precedenti; naturalmente anche in questo caso un fotografo che chieda più di quella somma può essere un professionista serio e qualificato, quindi non si deve mai generalizzare.
Un'agenzia di moda seria deve dire immediatamente se ha intenzione o meno di rappresentare un modello, se è interessata alle sue doti e alle sua qualità estetiche e, a nostro opinabile giudizio, non deve necessariamente chiedere quote d'iscrizione; quanto più un'agenzia di moda è selettiva, tanto più è seria e affidabile: meglio sentirsi dire onestamente da professionisti seri le reali possibilità di poter diventare modele o modelli di professione, piuttosto che essere presi in giro, coltivare sogni e ambizioni vuote, e vedersi anche sottrarre del denaro (e il relativo tempo e illusioni spese). Diffidate generalmente di agenzie di moda che chiedono immediatamente soldi per fantomatici corsi per esempio di portamento, dizione o simili e rivolti indistintamente a tutti i potenziali modelli, a meno che non siate voi stessi a richiederli. Generalmente gli unici introiti delle agenzie di moda devono essere le percentuali d'ingaggio, e questo deve servire da stimolo all'agenzia per procurarne di buoni ed economicamente soddisfacenti per ambo le parti. A meno che questi corsi non siano rivolti ad una ristrettissima elite di modelli particolarmente meritevoli; ma appunto, devono essere in numero estremamente limitato e soprattutto è il modo a cui vi si accede e in cui vengono proposti, se in un contesto di collaborazione già in atto con primi servizi pagati o se fin da subito si spinge per tali.
Tra le agenzie di moda esiste una sorta di etica professionale, che le spinge a non "rubarsi" i modelli fra loro, specie quelli che possono avere una possibilità in più e che si dimostrano particolarmente promettenti. Non si diventa modelle o modelli per caso: ci vogliono innanzitutto le doti giuste, fisiche e caratteriali, tantissimo impegno, propensione per un particolare tipo e stile di vita, fatto di stress, impegni ravvicinati, viaggi in aereo e ritmi incalzanti, e ovviamente è fondamentale, come in tutti i campi, una buona dose fortuna. Si deve diffidare anche di quelle agenzie che per troppo tempo non procurano contratti al proprio assistito o che invece procurano solo piccoli ingaggi, perchè entrambe le cose significano che l'agenzia non ha i contatti che promette o che tende semplicemente ad incrementare i modelli iscritti senza che poi abbia effettive possibilità di lavoro per tutti.
Oggi è più facile reperire molte informazioni altrimenti sconosciute: molte agenzie infatti dispongono di un sito internet in cui mettono a disposizione i dati dell'azienda, le foto e il curriculum dei modelli che rappresentano e soprattutto i contatti che hanno con registi, stilisti eccetera: sicuramente è una vetrina visibile e non è possibile nascondersi o comunque dare informazioni false circa operato, clienti e contatti, dal momento che avrebbero addosso troppi occhi. È fondamentale, una volta che si abbiano i requisiti giusti, potersi affidare ad una buona agenzia, che abbia i contatti con registi, riviste di moda, stilisti, studi pubblicitari e fotografi professionisti; se le stesse hanno a loro volta maturato buoni contatti, saranno sempre aggiornate e informate sugli eventuali casting o sulle possibilità di procurare un ingaggio ai loro rappresentati; è difficile proporsi in via diretta a coloro che hanno bisogno di un modello o una modella per fini pubblicitari o per sfilare: l'agenzia ha il compito di mediare le due parti, è il suo lavoro, onde evitare così che il modello o la modella vengano truffati, tutelandoli da lavori dequalificanti o disonesti, proprio in virtù della conoscenza del mercato e del settore e in base alla sua esperienza aiuterà nella gestione e conduzione della carriera dei suoi assistiti. Un'agenzia che si rispetti e che tenga davvero al suo assistito sarà anche in grado di dare consigli, specie nelle fasi iniziali del rapporto di lavoro, sul modo in cui presentarsi, e sui lati caratteriali ed estetici da valorizzare o nascondere quando lo stesso si presenterà ai vari casting di moda.