La Tua Notte Casting & Models - agenzia Hostess Modelle Promoters per fiere ed eventi

Vai ai contenuti

Menu principale:

Consigli per sfilare

Sfilare è il sogno di molte ragazze e ragazzi, una vera e propria arte che fa di questa una delle professioni più ambite e difficili del panorama lavorativo e professionale odierno. Non basta, infatti, avere un fisico adatto, bisogna anzi saperlo usare in maniera efficace, gestendo al meglio i punti di forza e correggendo eventuali errori di portamento, anche quelli che sembrano i più banali. Sfilare, a livello professionale, vuol dire perfezione, mettere in campo tutte le potenzialità richieste da questo mestiere, senza concedere minime imperfezioni per una professione che fa del visuale, dell'immagine e dell'impressione la sua prima e fondamentale arma.

Ma la sfilata mette in campo anche performance, espressività profonde che devono emozionare, coinvolgere e convincere. Per questi motivi proviamo a dare alcuni consigli per sfilare nel migliore dei modi, per aiutare a mettere sulla passerella le migliori capacità di ogni aspirante modella a partire dalle regole basilari di ogni indossatrice. Innanzitutto lo sguardo deve essere fisso e impenetrabile, come se si stesse guardando un punto fisso che solo voi potete vedere, nel quale solo voi potete avere accesso. Questo è molto importante, perchè il modello o la modella devono rimanere neutri rispetto all'oggetto della sfilata per esaltare lo stesso: è proprio questo che rende emozionante la passerella, sfilare in maniera disincantata, per affascinare il pubblico e sedurlo con distacco, rendendosi invulnerabili emotivamente e per questo intrigarne i sensi.

Il portamento del modello o della modella è molto complesso, fatto di passi, posizioni e modi di interagire del tutto particolari. Si deve camminare con decisione ponendo elegantemente un piede davanti all'altro come si stesse camminando su una linea, una corda, proprio come fa un equilibrista. Le spalle devono rimanere rilassate anche perchè tenerle strette modifica in maniera negativa tutto l'atteggiamento del corpo rispetto al pubblico, come se si avesse paura, con effetti molto negativi sulla personalità (oltre al fatto che, tenerle strette, le fa sembrare piccole, e quindi esteticamente poco affascinanti). La testa in su, le braccia morbide ma mai cadenti, le gambe flessibili e ben allineate: è importante tenere la schiena dritta per tutto questo, ma mai rigida. Il torace, o comunque il busto, devono essere ben sollevati e dunque rigidi. I muscoli dell'addome e del dorso devono essere tenuti in maniera contratta, pancia dentro e petto in fuori: un modo molto efficace per tenersi sostenuti e quindi sicuri di sè e del proprio andamento. Per questo è fondamentale per un giusto sviluppo della personalità alla quale si accennava prima.

Essere sicuri della propria sfilata è la prima condizione necessaria per colpire al cuore il pubblico, e in ottica professionale lo stilista. Si tratta del primo strumento di efficacia verso chi osserva, che non può non notare indecisioni della propria performance, per questo è importante lavorare molto sulla propria sicurezza interiore, per poterla poi esprimere in sfilata, e così facendo convincendo chi osserva che è la modella a tenere il gioco, e a "tenere in pugno" il proprio pubblico per affascinarlo in modo deciso. Tutto ciò non può prescindere da un tipico atteggiamento positivo verso gli altri, che si manifesta in un giusto mix di una complicità fisica e relazionale, seppur platonica, con chi guarda, che non potrà fare a meno di ammirare. L'entusiasmo, la fiducia in sè stessi ma anche negli altri, tanta energia e consapevolezza in quello che si sta facendo sono passi irrinunciabili per fare tanta strada nel mondo delle sfilate, in cui la concorrenza è sempre più agguerrita. Occorre saper sfilare con sobrietà e armonia fisica, distribuendo sul piede che sostiene la propria persona tutto il proprio peso, ma allo stesso tempo mantenendo il corpo flessibile per renderlo quindi leggero, poggiando prima il tallone, poi la pianta e quindi la punta, secondo un'elegante quanto armoniosa sequenza.

I modelli devono avere caratteristiche fisiche idonee per affrontare serenamente questo lavoro e per poter sfilare armoniosamente. Una giusta proporzione del corpo e dei lineamenti del viso, essere slanciati e alti, sono caratteristiche fisiche imprescindibili se si vuole sfilare ad alti livelli nel mondo delle top model internazionali per le sfilate con i più importanti stilisti. Come si chiarisce nella pagina relativa ai requisiti per diventare modelli, una modella, per esempio, deve essere alta almeno 1 metro e 75 centimetri, per le sfilate. Per quanto concerne gli show room l'altezza può essere leggermente inferiore: 1 metro e 70, o anche poco meno. Ma senza esagerare. La taglia massima deve essere 40, tuttavia a seconda della corporatura, dell'altezza e degli attributi riferibili al contesto la taglia può anche arrivare a 42. Per quanto riguarda l'uomo, invece, la statura minima deve essere quella di 1 metro e 85 centimetri, sempre per quello che concerne le sfilate. Questa, quindi, si abbassa per i servizi negli show room, dove l'altezza minima può essere di poco inferiore al metro e 80 centimetri. Mentre l'aspetto fisico, ovvero il modo in cui ci si presenta agli altri, sta a sè stessi curarlo e non renderlo eccessivamente vistoso; nella moda, specie agli inizi, è consigliabile truccarsi con garbo e semplicità, curarsi moltissimo i capelli e usare accessori con parsimonia, senza mai esagerare. Il fisico è importantissimo ma non è tutto: come più volte sottolineato all'interno del sito, gli aspiranti modelli e top model devono possedere carisma, scioltezza, disinvoltura, fotogenia, espressività, propensione a lavorare duramente.
Esistono veri e propri corsi di passerella e tecniche per sfilare effettuati da alcune agenzie di moda a favore di ragazzi e ragazze che desiderano imparare e approfondire e perfezionare le tecniche e lo stile di una vera top model.

 
Torna ai contenuti | Torna al menu