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Quando si parla di concorsi di bellezza tutte le ragazze e ragazzi ne subiscono il fascino, magari per motivi diversi, ma i concorsi di questo genere suscitano anche un certo clamore.
Sin dalla fine degli anni '30 quando nacque il concorso di bellezza Miss Italia, all'epoca chiamata Miss Sorriso e trasmesso solo via radio, con dispiacere di tutti gli ascoltatori che non potevano godere della vista di procaci ragazze in costume da bagno, ragazze come la Loren, la Lollobrigida, la Bosè, i concorsi hanno esercitato una forte attrattiva sulle aspiranti miss. All'epoca, erano tutte molto impacciate e timide, poche sognavano un futuro nello sfavillante mondo dello spettacolo, era più che altro un confronto fine a se stesso. Man mano che gli anni sono passati i concorsi di bellezza come Miss Italia sono diventati un vero e proprio trampolino di lancio per il mondo dello spettacolo, del cinema, della televisione e della recitazione in generale. È questo il leit motiv che lega le concorrenti di una volta alle concorrenti odierne di questa manifestazione e celebrazione della bellezza italiana, dalle Alpi al Mare di Sicilia: avere un trampolino di lancio per il mondo della moda, dello spettacolo, per le luci della ribalta in generale.
La differenza evidente è però nella formazione con cui si arriva a determinati concorsi: le concorrenti di oggi spesso hanno già avuto piccole esperienze nel settore per esempio della moda, sanno già sfilare, muoversi davanti un obiettivo e una videocamera. Hanno già mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo, o almeno molte tra di loro, e usano questi concorsi non solo per fare un'esperienza diversa e coinvolgente in vista di un futuro nello spettacolo o nella moda. I concorsi sono quindi trampolini di lancio veri e propri e si stanno professionalizzando sempre più, sono sempre meno fine a se stessi e sempre più fungono da canalizzatori per ogni ambito dello spettacolo. Non c'è da stupirsi, quindi, se sempre più ragazze tentano la sorte cominciando a percorrere la strada dei concorsi di bellezza, una strada che è spesso davvero estenuante e che provoca stress, frustrazione e lunghe selezioni, a fronte dell'immensa gioia di una vittoria. Del resto, è risaputo che nel settore della moda e dello spettacolo è indispensabile una bella presenza, e in altri settori, come nella recitazione, aiuta molto anche se non è affatto determinante.
Se è vero che la vincitrice di un concorso di bellezza è unica per definizione, e tante sono le "sconfitte", per tante tra le stesse possono aprirsi diverse porte: in primo luogo perchè i concorsi di bellezza, a fronte del premio finale hanno anche dei premi relativi a vittorie parziali, ma anche perchè una qualsiasi ragazza può essere notata, grazie alla grande attenzione mediatica che è riposta su tali concorsi, dagli "addetti ai lavori": registi, attori, produttori, fotografi, stilisti che spesso siedono in giuria o che semplicemente hanno interessi su questi concorsi per le loro opportunità lavorative e per scoprire volti nuovi. Miss Italia è senza dubbio il concorso che dà più visibilità, e quello che, durante il corso della sua storia, ha permesso al maggior numero di partecipanti, vincitrici e non, di essere notate e poter far strada nel settore.
Oltre a miss Italia, ci sono moltissimi altri concorsi di bellezza che, negli ultimi anni, si sono imposti ed affermati e che rappresentano anch'essi degli ottimi trampolini di lancio per ragazze ma anche ragazzi, che desiderano diventare famose nel mondo dello spettacolo. Per esempio storico è anche il concorso di Miss Muretto, che nacque negli anni '50 per rivitalizzare il turismo della località ligure di Alassio. Da allora, è un importante appuntamento fisso di ogni estate, che richiama aspiranti miss e tanti turisti, per la gioia dei locali, negozi, alberghi della cittadina. Nella settiamano relativa al concorso ogni albergo, bar, negozio, ristorante che sia registra il tutto esaurito per la portata mediatica e il clamore suscitato dall'evento.
Da questo concorso sono usciti nomi e volti come quello della famosissime Simona Ventura e di Maria Teresa Ruta. E a riprova che l'importante non è vincere ma partecipare e farsi notare, tra le file delle ragazze di Miss Muretto ci sono state anche Serena Autieri e la ex velina di Striscia La Notizia Melissa Satta, che pur non vincendo hanno fatto sicuramente molta strada. Per partecipare si richiede un'età compresa tra i 14 e i 25 anni e la vincitrice sarà la ragazza che, oltre ad essere bella, sappia dimostrare di essere simpatica, fresca, spiritosa e vivace. Il ritratto che sicuramente si addice alla Ventura e che forse per questo le permise di vincere.
Anche per i ragazzi ci sono concorsi di bellezza, naturalmente suscitano meno clamore di un concorso di bellezza femminile, ma sono altrettanto importanti per i ragazzi che vogliono emergere specialmente nel settore moda. Il più importante tra questi è sicuramente "il più bello d'Italia", dove viene eletto Mister Italia, e che negli anni ha visto nascere attorno una serie di copie per esaltare anche pariteticamente la bellezza maschile in tutte le sue manifestazioni. Basti pensare che da questi concorsi sono usciti dei bellissimi come Raffaello Balzo, Ettore Bassi, Gabriel Garko. E se non si vince il massimo titolo, ci sono sempre una serie di altri titoli da vincere all'interno di questa manifestazione sulla bellezza maschile. Basta iniziare, cimentarsi e tentare innumerevoli strade: se ci sono i numeri, il successo, anche semplicemente parziale, arriverà.